venerdì 9 marzo 2012

LED ZEPPELIN - THE SONG REMAINS THE SAME


 - 2 CD - SWAN SONG - 1976 -

“La città esatta è sbiadita, ma il momento isolato è ancora chiaro. Da qualche parte sulla East Coast durante il tour più recente dei Led Zeppelin in America, Jimmy Page, John Bonham, John Paul Jones e Robert Plant stavano correndo dal palco fino al loro aereo da turismo..." 
Inizia così la recenzione che Cameron Crowe allora giovane giornalista, poi divenuto affermato regista, molto vicino al mondo della musica e del rock, scrive su questo film – concerto, girato in U.S.A. montato usando materiale tratto da  3 concerti al Madison Square Garden di New York  nel 1973 , durante la tournee negli States. La regia è di Peter Cliffton e Joe Massot.
Sempre secondo quanto scrive Crowe, guardando alcuni spezzoni di concerti vari di altri musicisti, spostandosi da uno stage all’altro, Page & friends rimasero e folgorati dall’energia di Little Richard che, urlando"Tutti Frutti",  batteva sui tasti del pianoforte e faceva vibrare con il suo movimento tutto il palcoscenico, in un vecchio del  film 1957..
Page,”sorseggiando il suo Jack Daniel” esclamò “Non possiamo fuggire alle nostre radici”, quel rock molto fisico, potente e coinvolgente.
Tre anni dopo, siamo nel 1976, I Led Zeppelin realizzarono questo lungometraggio, “The Song Remain The Same”  ottenuto in larga parte da registrazioni di quei concerti e tenendo ben presente  la frase di Page come principio ispiratore. L’intento era quello di  Catturare tutta la potenza e la forza che arrivava allo spettatore seduto in seconda fila durante un loro concerto. Il suono fu pensato stereofonico: una pista più playbock ed effetti che inviava la musica da ogni direzione del teatro.




Led Zeppelin - No Quarter


 Allora, giusto per tenere presenti le loro origini, compaiono “Rock and Roll”, “Celebration Day” e “The Song Remains The Same” a riscaldare l’atomsfera…Segue la splendida "Rain Song”, introdotta dai magici arpeggi di Plant  e “Dazed e Confused" che parte come un blues  lento e stracciato che diventa man mano  visionario e allucinato, tra continue aggressioni all’anima dalla voce corrosiva di Plant (nessuno, nessuno come lui  in questi pezzi..) alternate a silenzi e dialoghi con Bonham  e con Page. Guardando il film,  ci si accorge che è molto più di una serie di riprese del concerto: è, come dice Crowe "una rarissima serie di scorci e visioni nel simbolismo degli uomini che fanno la musica”. Allora, per la prima volta in questo tipo di movie,  appaiono immagini evocatrici di quello che potrebbe sentire Plant  durante "Dazed e Confused”, o il respiro della vita in " Stairway to Heaven "... e qui Page ti prende per mano e ti insegna un po’ di cose su come la chitarra diventa un vaso di Pandora, in mano sua..E’ d’obbligo un religioso silenzio durante l' ascolto del piu’ bel pezzo rock che sia mai stato scritto.
Stairway è preceduta da “No Quarter” introdotta e sostenuta dalle tastiere di J.P.Jones, grande brano strumentale, dove tiranneggia Page, perso completamente dietro al suo assolo,  interminabile, ipnotico..
Tra queste atmosfere rarefatte e psichedeliche spunta alla fine di nuovo fuori il Rock possente in “Moby Dick”  con il mitico assolo di Bonham e in conclusione “Whole Lotta Love” per congedarsi in bellezza... 


 Led Zeppelin  -  Rain Song 







Per approfondire - ai commenti

9 commenti:

mr.Hyde ha detto...

http://www.mediafire.com/?oha9rb59ll16b

Anonimo ha detto...

Eh.... Devo proprio dire che è....
sostanzialmente un LIVE deludente.
Intendiamoci, deludente perchè stiamo parlando del Dirigibile del Rock. Gli Zeppelin erano tutt'altra cosa; chi li ha visti nei '70 (io sono tra quelli) non può NON notare la differenza.
Per l'unico LIVE ufficiale della Band era lecito aspettarsi molto di più !!
L'abbastanza recente "How the West Was Won" ricuce lo strappo, e mostra la vera potenza della Band nei LIVE Act di quel periodo.
The song remains the same resta un buon Album, ma non passerà certo alla storia dei LIVE, ed è sicuramente un'occasione persa.
per il resto...mr Hyde, un gran Post, COMLPIMENTI !!!

mr.Hyde ha detto...

Trovo il momento per accedere al mio blog, da cui sono fuori da ieri notte, momento in cui si è scatenato il finimondo (metereologico) che mi ha tagliato fuori dalla rete, bruciandomi un ruter che avevo fatto installare appena due giorni fa...(Piccola digressione che non c'entra niente).
Che gran fortuna hai avuto a vederli dal vivo, i Led, amico mio!Certo che un film, dopo la grossa emozione di quel momento, ti fa un baffo..E ancor meno un album tratto dal materiale del film...
Eppure, come scrivo, le intenzioni dei registi erano quelle di comunicare le stesse emozioni che prova uno del pubblico..Evidentemente non ci sono riusciti.Anche l'atmosfera del film e', negli inserti qli al di fuori del concerto, un po'fintarella..
Ti dirò comunque ch riascoltando, ad esempio, l'assolo di Page in 'No Quarter' ne ho gustato l'intensità, l'intelligenza, la pulizia, l'eleganza che non ha riscontro ai giorni d'oggi..Grazie per il tuo prezioso intervento, un carissimo saluto!

chaill ha detto...

non sono un'esperta, ma solo un'ascoltatrice di musica, che dire? a me piacciono :-)
buona domenica (tempo permettendo)

mr.Hyde ha detto...

Cara chaill, guarda che i tuoi gusti musicali li tengo d'occhio..Tu ascolti buona musica!..I Led Zeppelin ti piacerebbero dal primo all'ultimo album, non puoi sbagliarti..In questo blog trovi qualcos'altro, e da 'La Scighera' trovi tantissima altra roba.
Buona domenica anche a te. Io sto dentro a oziare...

lozirion ha detto...

Heila!

Sono d'accordo con magar, questo album è una enorme occasione buttata, poteva secondo me essere realizzato e pensato meglio e sarebbe stato l'ennesimo capolavoro, mentre il risultato è per come la vedo io tra i punti più bassi degli Zep, il che comunque significa essere un album decisamente al di sopra del 70% della musica in circolazione.... Si parla pur sempre del dirigibile in fondo! ^_^

mr.Hyde ha detto...

ciao lozi!
Beh, mettiamola così, c'è una discografia "minore" di cui qualche malcapitato deve pur parlare, anche solo per completezza dell'informazione..Eppoi, come dici anche tu, non stiamo parlando dei cugini di campagna..Avercene, di dischi così, ai tempi d'oggi!!
Grazie per essere passato amico!

lozirion ha detto...

Bè, su questo non c'è dubbio, avercene di album così anche oggi! Infatti non intendevo assolutamente dire che è un brutto album, dico soltanto che è stata un'occasione non colta per sfornare un vero capolavoro.... In fondo è l'unico live ufficiale, meritava di essere affrontato meglio ecco, tutto lì.... ^_^

mr.Hyde ha detto...

Concordo pienamente con quello che dici: ma tu sai, meglio di me, che in quegli anni si sprecava tempo e soldi in una maniera che ai giorni nostri, sarebbe inconcepibile..
Molto probabilmente tutta l'operazione è stata presa sottogamba..