sabato 27 settembre 2014

PAT METHENY - TRIO 99-00


CD ALBUM
2000 - WARNER BROS - Metheny Group Production

Pat Metheny con il suo trio suona brani orginali o di  celebri compositori come John Coltrane (Giant Step) o Wayne Shorter (Capricorn) Strouse e Adams (A Lot Of Livin' To Do). Il be-bop esalta il chitarrista e le sua capacità di eseguire un brano a velocità stratosferica (tipico appunto dei boppisti). Ma sa  anche incantare con  sue ballate acustiche dai tempi dilatati come We Had A Sister, Travels, Just Like the Day, che sono forse i momenti  più intensi dell'album, così intime, nostalgiche, come storie raccontate attorno ad un fuoco acceso, sotto il cielo stellato del Missouri. Lontano dagli effetti sintetici è piacevole ascoltare Metheny ed apprezzare il suono pulito della sua chitarra, rivivendo le stesse atmosfere di  Bright Size life e New Chautaqua.

Pat Metheny - guitar
Larry Grenadier - Bass
Bill Stewart - Drums

1 (Go) Get It
2 Giant Steps
3 Just Like The Day
6 SouL Cowboy
5 The Sun In Montreal
6 Capricorn
7 We Had A Sister
8 What Do You Want?
9 A Lot Of Livin' To Do
10 Lone Jack
11 Travels








domenica 7 settembre 2014

VÁCZI DÁNIEL QUINTET feat. FENYESI MÁRTON. Impressioni su "Csengő" ( Live in Mika Tivadar Mulató)

"Csengő ( Live in Mika Tivadar Mulató -2012-)

Dall’interno della bettola s’intravedeva il passaggio di una processione, lenta in maniera esasperante, che scorreva, sospesa a pochi millimetri dal selciato di pietra della strada, nero e umido. - Chiudete quella porta!- urlò qualcuno, senza che nessuno si muovesse. Entrò uno strano odore di incenso e garofani morti e si diffuse nell’aria: guardavo rapito quel volo di piedi..

 FENYESI MÁRTON


VÁCZI DÁNIEL QUINTET è un interessante giovane gruppo di jazz ungherese, formato da due sassofonisti, un soprano, sopranino e tenore, la sezione ritmica un bassista ed un batterista, e un chitarrista, Fenyesi Marton che ricorda molto Bill Frisell, forse più essenziale, che apprezzo molto.





Váczi Dániel - alt-, sopranino saxophone
Horváth Balázs - doublebass
Sárvári Kovács Zsolt - drums
Ávéd János - tenor -, sopran saxophone
Fenyvesi Márton - guitar


giovedì 28 agosto 2014

FESTIVAL DELL'ISOLA DI WIGHT : 26-30 AGOSTO 1970 - Curiosità -

Un microcefalo interruppe l'esibizione di Joni Mitchell, prese il microfono e urlò: "Questo è un campo di concentramento per hippie!". La cantante scoppiò in lacrime, invece di fracassargli in testa la sua chitarra. E' anche vero che Joni con la sua versione di "Woodstok" deprimente e pallosa, gorgheggiata fino allo sfinimento, una reazione del genere doveva aspettarsela..

Immagine archivio Hyde


Immagine archivio Hyde

Certo, se il il cretino avesse provato a invadere il campo del gruppo di Miles Davis che in cerca di un esperienza "rock" chissà per quale stregoneria si era trovato a suonare da quelle parti, sarebbe stato addentato dal massiccio DeJohnette e scaraventato a calci giù dal palco da tutti. Una "all stars electric band" formata da Gary Bartz al sax, Keith Jarrett e Chick Corea alle tastiere, Dave Holland al basso, Jack DeJohnette alla batteria e Airto Moreira alle percussioni(scusate se è poco..) Keith Jarrett che sembra un giovane spastico venditore di tramezzini e Dave Holland hanno poco più di venti anni. 
Sono 35 minuti di tiratissimo rock-jazz, che forse non tutti i presenti erano in grado di capire..




Il festival ospitò artisti di grosso calibro, mai più riuniti tutti insieme nella stessa occasione:

Mercoledì: Judas Jump, Kathy Smith, Rosalie Sorrels, David Bromberg, Redbone, Kris Kristofferson, Mighty Baby.
Giovedì: Gary Farr, Supertramp, Andy Roberts, Howi, Black Widow, Groundhogs, Terry Reid, Gilberto Gil.
Venerdì: Fairfield ParloLir, Arrivai, Lighthouse, Taste, Tony Joe White, Chicago, Family, Procol Harum, The Voices Of East Hariem, Cactus.
Sabato: John Sebastian, Shawn Phillips, Lighthouse, Joni MitchelI, Tiny Tim, Miles Davis, Ten Vears After, Emerson, Lake And Palmer, The Doors, The Who, Melanie, Sly And The Family Stone.
Domenica: Good News, Kris Kristofferson, Ralph McTell, Heaven, Free, Donovan, Pentangle, Moody Blues, Jethro Tuil, Jimi Hendrix, Joan Baez, Leonard Cohen, Richie Havens, Hawkwind.

Immagine archivio Hyde
Se pensate che magari con la stessa cifra qualcuno, anzi molti, pagano per un concerto di, che ne so, Madonna, una che è bravissima ad aprire palestre, molto meno a biascicare una nota delle canzoni di Joni Mitchell, chi ha avuto la fortuna di partecipare da spettatore, è stato un previlegiato...


venerdì 22 agosto 2014

FRANK ZAPPA - ONE SIZE FITS ALL (full album)

Anno 1975 - La genialità di questo musicista è indiscutibile. E quest'album lo testimonia pienamente. Captain Beefheart suona l'armonica - cos'altro può fare? Ubriacatevi con questo prog-jazz di stampo americano i cui unici riferimenti storici musicali sono il country, il blues, il jazz, il rock'n roll. Zappa si inventa un passato, la musica che naviga nel Mississippi, si arrampica sui vecchi grattacieli insieme a King Kong e si nutre dei corto-circuiti delle vecchie insegne luminose dei Casino e dei locali notturni. Bach e la sagra di Sigfrido, il Medio evo sono andati a farsi fottere. Qui si sente l'urlo di Tarzan mentre Hollywood applaude. Rimane la carica eversiva della sua chitarra, delle sue parole, la sua ironia acida.






FRANK ZAPPA - ONE SIZE FITS ALL (full album)



Frank Zappa -- guitar, lead vocals on "Po-Jama People", "Evelyn, a Modified Dog" and "Sofa No. 2", backing vocals
George Duke -- keyboards, synthesizer, lead vocals on "Inca Roads", "Andy" and "Sofa No. 2", backing vocals
Napoleon Murphy Brock -- flute, tenor saxophone, lead vocals on "Florentine Pogen" and "Andy", backing vocals
Ruth Underwood -- marimba, vibraphone, percussion
Chester Thompson -- drums, sound effects, voices
Tom Fowler -- bass guitar
James "Bird Legs" Youman -- bass guitar on "Can't Afford No Shoes"
Johnny "Guitar" Watson -- vocals on "San Ber'dino" and "Andy"
Captain Beefheart (credited as 'Bloodshot Rollin' Red') -- harmonica

Label DiscReet

Released June 25, 1975
Recorded Record Plant Studios, Los Angeles; Caribou Ranch, Nederland, CO; and Paramount Studios, Los Angeles,
August 1974 - April 1975


martedì 29 luglio 2014

JOHN ABERCROMBIE - WORKS



CD-ALBUM

-1988- ECM RECORDS

La mia memoria non è granché. Con questo voglio dire che non solo ho dimenticato molte delle cose che mi sono successe nella vita - e questa è sicuramente una benedizione - ma che addirittura ci sono lunghi periodi di tempo dei quali semplicemente non riesco a darmi conto, non riesco a far riemergere i paesi e le città in cui ho vissuto, i nomi delle persone, le persone stesse. Il vuoto. Ma riesco a ricordarmi alcune cose. Cose piccole: qualcuno che dice qualcosa in un modo particolare; la risata nervosa, irrefrenabile o trattenuta di qualcun altro; un paesaggio; un'espressione di tristezza o di smarrimento sul viso di qualcuno; e riesco a ricordare alcune cose drammatiche: qualcuno che prende un coltello e mi affronta con ira; o magari sento la mia stessa voce che minaccia qualcun altro. Vedo uno che butta giù la porta, o che magari ruzzola lungo una gradinata. Alcuni di quei ricordi piú drammatici li posso richiamare quando occorre. Ma non possiedo il tipo di memoria capace di far rivivere intere conversazioni, complete di tutti i gesti, tutte le sfumature del discorso reale; e non posso neanche ricordare l'arredamento di alcuna delle stanze nelle quali ho passato del tempo, per non dire della mia incapacità di ricordare l'arredamento di un'intera abitazione. O anche molti particolari a proposito di una pista per cavalli, a parte, vediamo, una tribuna, gli sportelli delle scommesse, le tv a circuito chiuso, e una massa di gente. Il chiasso. Nei miei racconti compongo conversazioni. Metto nei conti l'arredamento e le cose concrete che circondano la gente quando ne ho bisogno. Forse è per questo che a volte è stato detto che i miei racconti sono disadorni, spogli, o anche "minimalisti".

Raymond Carver – da “Il MESTIERE DI SCRIVERE” – 1984


JOHN ABERCROMBIE - WORKS (Full Album)



Ho trovato il  commento giusto, o almeno quello che mi viene da pensare ascoltando quest’album di John Abercrombie, “Works”,raccolta di brani suonati fra il 1974 e il 1984, con musicisti di grosso calibro, particolarmente adatti per la loro sensibilità a interpretare le idee del chitarrista compositore americano rendendone una esecuzione che colpisce per la sua essenzialità, la scelta dei suoni, le atmosfere intime e rarefatte. Si parte, questo è vero, di gran carriera, con Red Orange scritta da Jan Hammer, dal gusto jazz – prog tipico dello stile Mahavisnu, gruppo del quale il tastierista-pianista fece parte nel periodo d’oro di The Inner Mountain Flame e Bird Of Fire, per calarsi, però subito nel crepuscolo dove John si muove meglio a suo agio. Infatti il brano successivo, Night è una piccola perla: delicato, nostalgico come l'assolo eseguito da Mike Brecker, sorretto dalle trame armoniche di Hammer al piano e dalla chitarra di John.Jack DeJonette con il solo tocco ai piatti detta i tempi e li dilata. Il batterista imprime uno swing raffinato a Ralph’s Piano Waltzin contrappunto con il suono caldo dell’hammond di Hammer. Backward Glange e Isla sono due brani per chitarra elettrica ed acustica,il primo inciso solamente da John, il seconda con l’apporto della 12 corde di Ralph Towner(ex-Oregon).Tutti i brani sono composti da John Abercrombie ,tranne Red and Orange, Nightlake di Ritchie Beirach e Dreamstolker composta e suonata da DeJohnette,Abercrombie,Lester Bowie, Eddie Gomez.
L’album si chiude con Sing Song suonato dal collaudato trio Abercrombie, DeJonette,Dave Holland.




1) RED AND ORANGE (Hammer) 5:21
John Abercrombie guitar
Jan Hammer organ, synthesizer
Jack DeJohnette drums
From "Timeless" ECM 1047
recorded June 1974 in New York ® 1975 ECM Records

2) NIGHT (Abercrombie) 4:56
John Abercombie guitar
Jan Hammer piano
Jack DeJohnette drums
Mike Brecker tenor saxophone
From "Night" ECM 1272
recorded April 1984 in New York ® 1984 ECM Records

3) RALPH'S PIANO WALTZ (Abercrombie) 4:52
John Abercrombie guitar
Jan Hammer organ
Jack DeJohnette drums
From “Timeless" ECM 1047 recorded June 1974 in New York ® 1975 ECM Records

4) BACKWARD GLANCE (Abercrombie) 4:31
John Abercrombie acoustic and
electric guitars
From "Characters" ECM 1117 recorded November 1977 in Oslo 0 1978 ECM Records

5) NIGHTLAKE (Beirach) 5:30
John Abercrombie guitar
Richie Beirach piano
George Mraz bass
Peter Donald drums
From "Arcade" ECM 1133
recorded December 1978 in Oslo ® 1979 ECM Records

6) DREAM STALKER (DeJohnette/ Abercrombie/Bowie/Gomez) 5:55
Jack DeJohnette drums
John Abercrombie guitar, mandolin
Lester Bowie trumpet
Eddie Gomez bass
From Jack DeJohnette "New Directions" ECM 1128 recorded June 1978 in Oslo
1978 ECM Records

7) ISLA (Abercrombie) 6:22
John Abercrombie electric guitar
Ralph Towner 12-string guitar
From Five Years Later" ECM 1207 recorded March 1981 in Oslo
® 1982 ECM Records

8) SING SONG (Abercrombie) 6:54
John Abercrombie guitar
Jack DeJohnette drums
Dave Holland bass
From "Gateway 2" ECM 1105 recorded July 1977 in Oslo 1978 ECM Records

venerdì 18 luglio 2014

I CHITARRISTI DI MILES DAVIS - JAZZ FUSION NIGHT- EXPO-92 -


Chitarristi di Miles Davis o che suonano brani di Miles. Una interessante panoramica di grandi strumentisti  dal vivo..




Jazz Fusion Night Artists and Songs:

1) GEORGE BENSON - All Blues
2) JOHN McLAUGHLIN - In A Silent Way
3) LARRY CORYELL - So What
4) PACO DE LUCIA - Concerto De Aranjuez
5) STANLEY CLARKE – Tutu
6) STANLEY CLARKE & LARRY CORYELL - School Days
7) LARRY CORYELL – Bolero
8) PACO DE LUCIA - El Panuelo
9) JOHN McLAUGHLIN - Que Alegria
10) JOHN McLAUGHLIN & PACO DE LUCIA – Zyryab
11) RICKIE LEE JONES & LARRY CORYEL - Dat Dere
12) GEORGE BENSON - Valdez In The Country
13) GEORGE BENSON - Being With You
14) EVERYONE - Eighty One




Other Artists:

George Duke
George Bohanon
Ray Brown
Dennis Chambers
Ray Cooper
Sal Demandi
Dominique di Piazza
Brandon Fields
Trilok Gurtu
Everet Harp
Larry Kimpell
John Leftwich

Bryan Simpson

giovedì 10 luglio 2014

VIRGIN FOREST: LA 3^ REVISIONE

E' disponibile la 3^ revisione della VIRGIN FOREST, a disposizione di tutti coloro che stanno seguendo il progetto-libro-in progress, assolutamente gratuito.



Ecco il link dove scaricarlo in formato PDF:

http://www.mediafire.com/view/236me6z98d2lo6t/VIRGIN_FOREST_ver03.pdf