venerdì 18 luglio 2014

I CHITARRISTI DI MILES DAVIS - JAZZ FUSION NIGHT- EXPO-92 -


Chitarristi di Miles Davis o che suonano brani di Miles. Una interessante panoramica di grandi strumentisti  dal vivo..




Jazz Fusion Night Artists and Songs:

1) GEORGE BENSON - All Blues
2) JOHN McLAUGHLIN - In A Silent Way
3) LARRY CORYELL - So What
4) PACO DE LUCIA - Concerto De Aranjuez
5) STANLEY CLARKE – Tutu
6) STANLEY CLARKE & LARRY CORYELL - School Days
7) LARRY CORYELL – Bolero
8) PACO DE LUCIA - El Panuelo
9) JOHN McLAUGHLIN - Que Alegria
10) JOHN McLAUGHLIN & PACO DE LUCIA – Zyryab
11) RICKIE LEE JONES & LARRY CORYEL - Dat Dere
12) GEORGE BENSON - Valdez In The Country
13) GEORGE BENSON - Being With You
14) EVERYONE - Eighty One




Other Artists:

George Duke
George Bohanon
Ray Brown
Dennis Chambers
Ray Cooper
Sal Demandi
Dominique di Piazza
Brandon Fields
Trilok Gurtu
Everet Harp
Larry Kimpell
John Leftwich

Bryan Simpson

giovedì 10 luglio 2014

VIRGIN FOREST: LA 3^ REVISIONE

E' disponibile la 3^ revisione della VIRGIN FOREST, a disposizione di tutti coloro che stanno seguendo il progetto-libro-in progress, assolutamente gratuito.



Ecco il link dove scaricarlo in formato PDF:

http://www.mediafire.com/view/236me6z98d2lo6t/VIRGIN_FOREST_ver03.pdf






martedì 8 luglio 2014

GEORGE BENSON - THE VERVE SILVER COLLECTION


CD ALBUM
VERVE - Polygram Records - 1984 -

Intorno alla fine degli anni ‘60, molto tempo prima che George Benson diventasse una celebrità  pop-soul, registrò una  serie di dischi con gruppi  jazz grandi e piccoli come chitarrista della  Verve. Le sessioni hanno trovato Benson in compagnia di sideman come Herbie Hancock, Ron Carter e Billy Cobham e diversi altri grandi jazzisti. Questa compilation su CD contiene una selezione rappresentativa di quelle sessioni. E' un jazz di piacevole ascolto che evidenzia la tecnica notevole di questo chitarrista e quella dei suoi compagni d'avventura. Su CD per la prima volta nel 1976.


Video full album



1. BILLIE'S BOUNCE 6:31 (George Benson)
2. LOW, DOWN AND DIRTY 8:23 (George Benson)
3. THUNDER WALK 4:38 (Harold Ousley)
4. DOOBIE, DOOBIE BLUES 5:10 (George Benson)
5. WHAT'S NEW 5:24 (Bob Haggart-Johnny Burke)
6. I REMEMBER WES 3:50 (George Benson)
7. WINDMILLS OF VOUR MIND 5:00 (Marilyn Bergman-Alan Bergman-Michel Legrand)
8. SONG FOR MY FATHER 4:45 (Horace Silver)
9. CARNIVAL JOYS 3:50 (George Benson)
10.GIBLET GRAVY 4:42 (George Benson)
11.WALK ON BY 3:21(Burt Bacharach)
12.SACK O' WOE 3:03 (Julian "Cannonbal" Adderley)
13.GROOVIN' 2:40 (Felix Cavaliere-Eddie Brigati)




domenica 29 giugno 2014

BILL FRISELL PLAYS JOHN LENNON - LE VILLETE JAZZ-FESTIVAL 2012


Un concerto ascoltato in trance.Uno stato di semi-ipnosi indotta da Bill Frisell, con il suo modo di suonare ricco di armonici, note ripetute  dall'echo , modificate dal loop, e frasi invertite dal reverse. Atmosfere rarefatte nelle quali le canzoni si perdono poi riemergono, si allontanano dall' attenzione poi si rivelano prepotentemente come un  forte odore di resina.Tutto è come sotto l'effetto di un vento che soffia e confonde le idee, le note, i musicisti, le parole delle canzoni. Che poi, ad essere sinceri, nel nostro cervello le cose funzionano così, dentro un ordinato disordine, una confusione di cui ognuno è il solo esclusivo padrone.
Allora John assiste e partecipa, esce, va a fumare, rientra, fa la sua risatina ironica..Un eroe armato solo della sua musica che combatte, come negli anni in cui visse a New York per la pace, per i diritti dell'individuo.Però non sorridete per questa ingenuità, allora si era uomini in quel modo..


Collage by Hyde


BILL FRISELL PLAYS JOHN LENNON - LE VILLETE JAZZ-FESTIVAL 2012 




1. You've Got To Hide Your Love Away

2. #9 Dream


3. Come Tog
ether


4. Julia


5. Please Please Me


6. In My Life


7. Strawberry Fields Forever


8. Imagine



Bill Frisell - guitar


Greg Liezs - pedal-steel guitar,


Tonny Scherr - bass


Kenny Wollesen - drums

martedì 17 giugno 2014

HAL GARPER/JOHN SCOFIELD - IVORY FOREST


CD -ALBUM
 ENJA - 1988

Si tratta di jazz: tutti i brani, tranne il primo (di Monk) e il secondo( di Bernestein-Carillo), sono di Hal Garper pianista e compositore che ha suonato con  Chet Baker, Stan Getz, Sam Rivers, Cannonball Adderly, Phil Woods Quintet. Si può apprezzare il chitarrismo di Scofield prettamente di impostazione jazzistica, lontano dalle incursioni funk che avrebbero contraddistinto nel futuro le sue composizioni e la sua tecnica. L'album fu registrato nel 1979, quando ancora il chitarrista non aveva incontrato Miles Davis che lo avrebbe "contaminato" con le sue alchimie elettriche. Fu infatti nel 1983 che John ando' a far parte della formazione di Miles  incidendo Star People, poi nel 1984, Decoy  e You're Under Arrest nel 1985. Lo scambio di idee tra il trombettista e il chitarrista, tra blues e fusion, si rivelò intenso ed esaltante. John Scofield rimase molto legato a quel suo modo di suonare come al funk jazz che caratterizzò la musica di Miles di quegli anni.
Il CD non si trova facilmente in  giro, e non era mai stato pubblicato su You Tube, prima d'ora.






1) Monk's Mood (guitar solo) (5:58)
2) Yellow Days (piano, bass) (3:48)
3) Rapunzel's Luncheonette (g, p. b. dr) (9:36)
4) Ivory Forest (g. p. b. dr) (7:36)
5) Continuity (guitar, piano) (6:32)
6) My Dog Spot (g, p. b, perc) (6:31)



JOHN SCOFIELD (guitar) - HAL GALPER (piano)
WAYNE DOCKERY (bass) - ADAM NUSSBAUM (drums)


sabato 7 giugno 2014

JOHN MCLAUGHLIN E MAHAVISHNU ORCHESTRA - ADVENTURES IN RADIOLAND

E  s'erano lasciati a sinistra  
le isole di Samo, sacra a Giunone, Delo e Paro 
e a destra avevano Labirinto e Carimne, ricca di miele,
quando il ragazzo cominciò a gustare l'azzardo del volo,
si staccò dalla sua guida e, affascinato dal cielo,
si diresse verso l'alto. La vicinanza cocente del sole
ammorbidì la cera odorosa, che saldava le penne,
e infine la sciolse: lui agitò le braccia spoglie,
ma privo d'ali com'era, non fece più presa sull'aria
e, mentre a gran voce invocava il padre, la sua bocca
fu inghiottita dalle acque azzurre, che da lui presero il nome.
Ormai non più tale, il padre sconvolto: "Icaro!" gridava,
"Icaro, dove sei?" gridava, "dove sei finito? (...)
(Dalle Metamorfosi di Ovidio, canto VIII, versi 183-196)



JOHN MCLAUGHLIN E MAHAVISHNU ORCHESTRA
COLUMBIA, 1986


Accadde nel lontano 1986. Gli uccelli di fuoco precipitarono  sulla giungla di Radioland, folgorati dalle alte frequenze e dai colpi  terribili delle sinth drums: i Simons SDS 7, cui nessuno aveva mai saputo resistere..Della formazione originaria della Mahavisnu Orchestra era rimasto solo lui, John  Mahavishnu, unico superstite. La  formazione originaria di “Inner Mountain Flame” e “Bird of Fire” si era sciolta già nel 1976, e McLaughlin aveva riformato il gruppo ex novo richiamando Billy Cobham giusto per registrare un album e volare via nel 1984. Nel  1986 in questo album suonavano : Bill Evans (i sax),  Mitchell Forman (keyboards), Johnas Hellborg  (basso) e Dan Gottlieb (sinth drums e altro). Tutti ottimi musicisti. Anche in questo come nei precedenti album, molti brani sono basati sull’ interplay tra strumenti ed interventi solisti, che ne innesca e sostiene la dinamica. Era precedentemente successo con  Jerry Goodman o Jean Luc Ponty: qui la chitarra ha come interlocutori  il sax di Evans o le tastiere di Forman. In parte, Adventures in Radioland è fortemente ispirato dalla musica dei Weather Report  (Night Passage-1980; Weather Report-1982), prova ne sia  l’esplicita “(for Joe Zawinul) Jozy ma anche “Just Ideas” e “Reincarnation”, vicine alle atmosfere crepuscolari create da Shorter in duetto con Pastorius o Zawinul Questi ultimi hanno suonato con McLaughlin in sessione con Miles Davis, o in altri momenti. Florianapolis” (una specie di paradiso per surfisti situata a sud di Rio in Brasile) è un brano in cui John suona la chitarra classica, come in  20 th Century LTD”, strumento immancabile.The Will Will Falls”  e “Mitch Match”, infine,anche dal punto di vista innovativo, sono a mio avviso, insieme “Florianapolis” le cose migliori di quest’album che merita un ascolto attento.





JOHN MCLAUGHLIN AND  MAHAVISHNU ORCHESTRA
        - ADVENTURES IN RADIOLAND -

SIDE A
1)    The Waits……………………………………… ….5:35
2)    Just Ideas ……………………………………… …2:00
3)    (for Joe Zawinul) Jozy   …………………………5:25
4)    Half Man –Half Cokie      ………………………   2:56
5)     Florianapolis      ………………………………… 5:21

SIDE B
1)    Gotta Dance……………………………………… . 5:35
2)    The Wall Will Fall …………………………………  2:00
3)    Reincarnation  …………….……………………… 5:25
4)    Mitch Match………………………………………… 2:56
5)     20th Century LTD   ………………………………   5:21 

sabato 31 maggio 2014

DACCI OGGI LA NOSTRA DOSE DI ZAPPA QUOTIDIANO


FRANK ZAPPA - TRANCE FUSION (2006)

Assoli di Frank da album del periodo '77-'88.
Chi mi conosce , sa benissimo che della mia predilezione per i collage ho fatto un modo di approcciarmi alla costruzione molti post nei miei blog, specie in Cassetti Confusi. Ne ho fatto una filosofia di vita. In questi tempi di crisi 'Non si butta via niente'. C'è tanta grande musica in giro, in quantità tale da non poterla ascoltare tutta, molta ce la perdiamo.Assaggiamo..Come succede in tutto quello che si ascolta.Allora perchè non ci ascoltiamo una serie di assaggi degli assoli di Frank? Fa parte di un'altra modalità di ascolto: come trovarsi a passeggio per le strade di Las Vegas bombardati di luci-suoni-colori, entrare ed uscire dai locali, soffermarsi, godere della bellezza dei luoghi, delle persone poi uscire e passare ad altro,oltre.Il disprezzo dell'abbondanza, il feticismo acustico o semplicemente non potere fare a meno della propria dose di Zappa quotidiano? Ognuno si faccia autonomamente una sua opinione su questa operazione. Io me la sono fatta..




Immagine da archivio personale